Un grande uomo, un grande musicista, un grande amico, un grande che ho avuto il privilegio di conoscere e di amare.
Con lui muore un po’ della Napoli migliore e di tutti noi che lo abbiamo conosciuto e amato.
Schivo, di poche parole ma generoso e concreto.
Da quando ci siamo conosciuti nel 2010 ha dedicato all’OPEN , quindi ai bambini campani malati di cancro, ben due concerti. Il primo, indimenticabile, nel 2011 allo stadio di Cava de’ Tirreni con Eric Clapton e il secondo, nel 2013, al Centrale Live al Foro Italico di Roma con l’Orchestra “Roma Sinfonietta”.
Il suo importante e sostanziale contributo ci ha consentito di ristrutturare completamente il Reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Pausilipon di Napoli, rendendolo allegro, accogliente e soprattutto confortevole e tecnologicamente adeguato alle esigenze dei piccoli che vi soggiornano.
Nel silenzio, senza clamore, lontano dai riflettori, con la semplicità che lo contraddistingue e con la sua sconfinata sensibilità, Pino si è sempre occupato dei nostri bimbi che portava nel cuore e per i quali aveva ancora grandi progetti.
È con il cuore colmo di lacrime e di tristezza che piango e saluto un uomo straordinario, un artista unico, un ambasciatore della cultura napoletana nel mondo, ma soprattutto un amico insostituibile, tenero, sensibile, generoso.
Da oggi senza di te Napule è … molto più povera!
Ciao Pino, Grazie
Anna Maria