Il burraco che ha mosso le coscienze
Un torneo a Salerno, tra vento e solidarietà
A Salerno, nel silenzio composto del Club Velico, le carte sono state messe sul tavolo con una cura che somiglia a un rito. Una scala, un jolly, una pinella. Ma quella sera, a due passi dal mare, a dispetto delle apparenze, non si stava giocando soltanto a burraco.
Il 7 maggio, nel cuore della città, un torneo di burraco si è trasformato in un atto di resistenza silenziosa e civile, una raccolta fondi in favore dellaOPEN OdV, l’associazione di volontariato che da 22 anni combatte sul fronte più difficile: quello dell’oncologia pediatrica, in particolare contro il neuroblastoma.
Il ruolo del Club Velico e l’impegno delle associazioni di volontariato
A rendere possibile l’iniziativa, la volontà precisa del Club Velico Salernitano, con il sostegno della presidente Elena Salzano e l’organizzazione di Pasquale Giordano. Ma è stato il pubblico a fare il resto: chi ha partecipato, chi ha ascoltato, chi ha donato.
E così, un mazzo di carte ha aperto un varco tra la leggerezza e il senso profondo della responsabilità collettiva.
Come si gioca a burraco: regole, simboli e metafore
Per i meno esperti, il burraco è un gioco di carte a coppie che si basa su strategie, memoria, intesa. Ma in questo caso, la vera partita non era quella tra i tavoli: era quella giocata contro il tempo, contro le metastasi, contro l’oblio.
Il burraco è stato il pretesto. Il messaggio, invece, era chiarissimo: lottate per la prevenzione e la guarigione. E firmate.
La OPEN OdV: ventun anni contro il neuroblastoma
Una missione che nasce dall’urgenza
La OPEN OdV non è solo un’associazione: è un presidio. Un’avanguardia etica e scientifica. Nata nel territorio salernitano, è oggi tra le associazioni che possono beneficiare del 5 per mille più attive e trasparenti in Italia nel settore della salute infantile.
Cosa fa la OPEN per l’oncologia pediatrica
Non si limita a finanziare laboratori. Entra nei reparti, accoglie le famiglie, accompagna i bambini nei viaggi della cura, interviene dove lo Stato rallenta o tace. Ogni progetto ha un nome, ogni fondo ha un destinatario, ogni euro ha una destinazione.
Dai kit di accoglienza alla ricerca scientifica: ogni gesto conta
Il valore del sostegno alle famiglie
La prima notte in ospedale, un genitore non sa cosa aspettarsi. La OPEN lo sa. Per questo distribuisce kit di prima accoglienza, cura le piccole cose, perché nella fragilità servono gesti concreti.
Le borse di studio e i ricercatori che resistono
Finanzia borse di studio per tecnologi, ricercatori junior e senior. Perché i bambini guariscono, nonostante le scelte politiche che non si fanno, anche grazie a chi, nel frattempo, resiste in laboratorio.
Le attività ludiche come terapia emotiva
La OPEN promuove laboratori ludici settimanali, strumenti terapeutici travestiti da gioco, che aiutano i piccoli pazienti a elaborare la malattia, ad affrontare le emozioni, a respirare normalità.
5×1000: cos’è, come funziona, perché è essenziale
Cos’è il 5×1000 e perché non è una tassa in più
Il 5×1000 è una quota dell’IRPEF che ogni contribuente può destinare a enti che svolgono attività di rilevanza sociale. È spesso confuso con l’8×1000 o con il 2×1000, ma non è alternativo: si possono firmare tutti e tre.
Non costa nulla. Si tratta solo di scegliere.
Come si firma per il cinque per mille alla OPEN OdV
La procedura è semplice:
- Firma nel primo riquadro della dichiarazione dei redditi: Sostegno degli enti del Terzo Settore
- Inserisci questo codice fiscale: 95086500659
E hai già fatto la tua parte.
Cosa succede se non si firma il 5 per 1000
Se non firmi, i tuoi soldi vanno allo Stato. Non alla ricerca. Non ai bambini. Non alla OPEN. Una firma è un gesto. L’assenza di firma è una scelta, anche se inconsapevole. Il cinque permille non è un contributo extra, né una donazione volontaria. È una destinazione fiscale. Non ti costa un centesimo in più.
Le tempistiche da rispettare: come e quando fare la scelta
La scelta va fatta entro la scadenza della dichiarazione dei redditi:
- 730: entro il 30 settembre 2025
- Redditi PF: entro il 31 ottobre 2025
La trasparenza: dove vanno a finire i fondi del 5×1000
La OPEN pubblica ogni anno un bilancio dettagliato. La ripartizione è ben definitiva:
- 35% alla ricerca scientifica
- 28% all’assistenza ai pazienti
- 25% al sostegno alle strutture ospedaliere
- 12% alla gestione
Ogni euro è pesato, usato, raccontato.
Crowdfunding e raccolta fondi: oltre la firma
Tutti i modi per sostenere la OPEN OdV
Il 5 per 1000 è il cuore. Ma non è l’unica via. La OPEN ha attivato donazioni bancarie, postali, online, anche in forma continuativa o in memoria.
Donazioni una tantum, continuative e in memoria
Si può donare una sola volta, oppure impostare un contributo mensile. O si può celebrare la memoria di una persona cara, sostituendo i fiori con un gesto concreto.
Come fare una donazione bancaria o postale
IBAN Banca MPS: IT50C0103015200000003261242
IBAN Banco Posta: IT64G0760115200000043640515
IBAN Allianz: IT04D0358901600010570894338
CCP: 43640515 – intestato a: Ass. OPEN Onlus
Il significato civile del dono: un gesto che vale
In un’epoca di parole vuote, donare è parlare con i fatti. È scegliere di essere parte di una comunità che non lascia nessuno indietro.
Firmare per il 5×1000 è un gesto politico e umano
Perché oggi è urgente scegliere da che parte stare
Ogni giorno, un bambino riceve una diagnosi. Ogni giorno, una famiglia crolla. Ogni giorno, qualcuno firma. E qualcun altro no.
Ecco dove si gioca davvero la differenza.
La voce della presidente Anna Maria Alfani: «Abbiamo bisogno di tutti»
«La ricerca scientifica costa. Moltissimo. Ma all’oncologia pediatrica va solo il 2% dei fondi totali. È poco, troppo poco. Per questo esistono realtà come la nostra. Colmiamo, innoviamo, ma da soli non bastiamo. Abbiamo bisogno di voi. Di tutti voi».
Ogni firma è una carta giocata contro il cancro
Quel torneo di burraco ha dimostrato una cosa: che si può parlare di cancro con eleganza, ma anche con determinazione.
Che ogni carta, ogni gesto, ogni firma è una mossa precisa contro il buio.
E che, nel mazzo della speranza, anche il tuo 5×1000 è la carta che può far vincere la partita.
Domande frequenti
A chi posso destinare il 5×1000?
Puoi destinare il tuo 5×1000 a enti di ricerca, Comuni, associazioni culturali o di volontariato come la OPEN OdV, che combatte ogni giorno contro il neuroblastoma e i tumori pediatrici. Ti basta scrivere il codice fiscale dell’ente che vuoi sostenere nella dichiarazione dei redditi.
Che cosa significa 5×1000 e come funziona?
Il 5×1000 è una quota dell’IRPEF che puoi scegliere di devolvere, senza costi, ad associazioni no profit o enti che svolgono attività di interesse sociale. Non è una tassa in più: è un gesto che può cambiare il destino di chi lotta, ogni giorno, contro malattie terribili.
Come si gioca a burraco?
Il burraco è un gioco di carte per due o quattro giocatori, basato su combinazioni e strategie. Si usano due mazzi francesi con jolly, si formano scale o tris e si punta a “chiudere” prendendo il pozzetto. È una sfida d’intuito e memoria, perfetta anche per unire solidarietà e divertimento.