Prima volta al sud Italia per la squadra di campioni di freestyle giovedì 12 settembre dalle 14
Grande merito al Direttore Generale del Presidio Ospedaliero Pauslipon Anna Maria Minicucci sempre sensibile alle iniziative che regalano un sorriso ai piccoli degenti
Napoli, 10 settembre 2019. Una vita con il vento in poppa. L’in bocca al lupo più bello da augurare soprattutto a chi è bambino e la malattia ha temporaneamente rallentato la corsa a diventare grande. Piccoli degenti che meritano di sorridere, sognare, credere in un futuro fatto anche di gioco e divertimento.
Parte da qui l’iniziativa “Mototerapia al Pausilipon” in programma giovedì 12 settembre dalle 14 prima all’esterno e poi nel reparto di oncoematologia del Presidio Ospedaliero di via Posillipo 226 a Napoli.
I piccoli degenti trascorreranno un paio d’ore con il Team Da Boot di Vanni Oddera, campione mondiale di freestyle motocross che ha scelto di donare la propria passione per aiutare gli altri, portando nei reparti l’emozione della moto, e l’adrenalina che si prova una volta in sella: un momento di svago per esorcizzare paure e cure.
Per l’occasione i motociclisti professionisti Alvaro Dal Farra, Massimo Bianco Bianconcini, Andrea Bof e Davide Zilio regaleranno prima un momento di acrobazie all’esterno del presidio con le moto a scoppio e, successivamente, con le moto elettriche entreranno in reparto per uno spettacolo di acrobazie con tanto di rampe. In questa occasione i bambini non saranno più spettatori ma parte attiva dello show perché saliranno in sella insieme con i piloti.
È la prima volta al Sud Italia per l’iniziativa, organizzata grazie alla sinergia tra OPEN Onlus, Amdos, Da Boot e Fondazione Allianz Umana Mente (main donor), e il benestare dell’Azienda Ospedaliera Santobono Pausilipon.
Grande merito alla lungimiranza del Direttore Generale del Pausilipon Anna Maria Minicucci, sempre sensibile ad appuntamenti di questo tipo che possano risollevare gli animi di questi piccoli ammalati. «Fa parte del nostro impegno quotidiano. Accontentarli ci arricchisce – spiega il direttore – L’umanizzazione è parte integrante della cura ed in particolare negli ospedali pediatrici c’è bisogno anche di sorridere. Per questo aderisco sempre con entusiasmo, insieme a tutto il personale dell’Azienda, ad iniziative come questa, capaci di creare momenti di distrazione e di gioia vera nei bambini e ringrazio le associazioni di volontariato che ci sono costantemente vicine».