Volevamo regalare una sorpresa ai bambini e ai genitori costretti a trascorrere la giornata di Natale in una stanza di ospedale, una sorpresa di quelle che ti fanno percepire la magia del Natale, perché in fondo … ognuno di noi crede o desidera credere che la magia del Natale esista veramente.

Un pranzo di Natale da consumare con tutti loro insieme ai medici e agli operatori sanitari di turno e lontani dalle proprie famiglie, offrire un momento di evasione dalle angosce quotidiane e, di restituire anche a noi volontari il vero senso della vita, continuamente distratti come siamo da tanti piccoli problemi spesso inconsistenti.

E sì, a Natale i sogni si avverano, piccoli miracoli si concretizzano, specie quando a volerli sono tante persone, tante iniziative, tanto amore e tanta buona volontà.

Grazie al caro amico Pippo Pelo e alla sua bella iniziativa di IlluminiAMOSalerno, abbiamo raccolto fondi necessari a pagare il pranzo di Natale e tutti i doni oggetto di desiderio dei bambini ricoverati, e ciò è stato possibile solo grazie allo spirito solidale e alla generosità di tanti amici, che hanno partecipato con entusiasmo all’asta di beneficenza per l’acquisto delle 100 t-shirt commemorative regalate da Op2Gadget. A questo si è poi unita l’azienda Nataluna che ha donato degli angioletti deliziosi e dei carillon con Babbo Natale racchiuso in una sfera di vetro con la neve.

Nei reparti del Dipartimento di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Pausilipon, a mezzogiorno e mezzo sono stati distribuiti i pasti a tutti i bambini, alle loro mamme e ai loro papà, ammessi eccezionalmente a causa delle restrizioni imposte dal COVID. Data la straordinarietà della situazione si sono improvvisati camerieri d’occasione il Direttore Generale, Dott. Rodolfo Conenna, e il Direttore del Dipartimento, Dott. Giuseppe Menna, con tutti gli infermieri e i medici di turno, coadiuvati dai nostri volontari.

Dopo pranzo un festoso Babbo Natale, all’anagrafe Nicola Borrelli, ha incontrato tutti i bambini e i genitori, distribuendo doni e allegria. L’emozione è stata veramente forte! Bambini sofferenti sono stati sorpresi da questa visita inaspettata, e almeno per un po’ si sono divertiti a chiacchierare e a sorridere con il nuovo amico e a scartare i loro regali. Insomma tra un turbinio di emozioni, lacrime di liberazione e di gioia, commozioni e felicità, abbiamo trascorso un Natale indimenticabile.

Grazie a tutti, grazie alla Direzione Ospedaliera, ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitarie grazie alle nostre volontarie, Simona, Antonella, Ludovica e Patrizia che si sono prodigati per realizzare questa magia